la maschera

LA MASCHERA
Pulcinella incarna la plebe napoletana, l'uomo semplice, quello che nella scala sociale occupa l'ultimo posto, l'uomo che pur conscio dei propri problemi riesce sempre a venirne fuori con un sorriso.
Egli è chiamato a rappresentare l'anima del popolo ei suoi istinti primitivi; appare quasi sempre in contraddizione, tanto da non avere dei tratti fissi: è ricco o povero, si adatta a fare tutti i mestieri, è servo fedele ma all'occasione anche fornaio, oste, contadino, ladro e venditore di intrugli miracolosi; è prepotente o codardo, e talvolta presenta l'uno e l'altro tratto contemporaneamente prendendosi sempre gioco dei potenti.
La qualità che contraddistingue meglio Pulcinella è la sua furbizia, ed è proprio con questa sua proverbiale astuzia che egli riesce a trovare la capacità di risolvere i problemi più disparati che gli si parano davanti, sempre però a favore dei più deboli ea discapito dei potenti. Nell'opera viene rappresentato in balia dei quattro elementi, che rappresentano metaforicamente i poteri forti.

opera multimaterica resina, acrilico, cuoio Tela 30 x 40