siren

L’opera nasce su ispirazione del mito di “Ulisse e le Sirene”, mitologiche creature dal volto umano e dal corpo di rapace che, sopraffatte dal dolore di non essere riuscite a ammaliare l’eroe greco con il loro canto, si tolsero la vita gettandosi in mare e si trasformarono in roccia. Queste divennero gli isolotti “Li Galli” visibili da Punta Campanella, chiamati anche l’arcipelago delle Sirene. Ulisse, da parte sua, riuscito a superare la prova delle Sirene grazie anche all’intervento della dea Atena, per ringraziarla decise di costruire un tempio in suo onore in cima a punta Campanella sulla quale, ancora oggi, è possibile ammirarne i resti. Lo stesso nome Sorrento sembra derivi dall’adattamento del latino “Siren”, riferito alle mitiche creature che attiravano i marinai con le loro ammalianti e mortali melodie.

opera multimaterica resina, acrilico Tela 30 x 30